Il film del regista cinese Wang Bing è un documentario che registra senza troppi estetismi la sconvolgente realtà all'interno di un manicomio cinese. Considerato il suo capolavoro, FENG AI ha il potere di far addentrare il pubblico nel buio dei corridori e delle stanze del manicomio, dove sono presenti le misere vite di alcune persone che vivono la loro quotidianità da reclusi...
Il film consiste in un long-take sulla città di New York con una voce narrante, la voce della regista belga Chantal Akerman, che legge le lettere che sua madre le ha spedito tra il 1971 e il 1973.Nel 1971, infatti, la Akerman si trasferisce a New York per la sua grande passione nei confronti del cinema, lasciando però tutta la sua famiglia in Belgio...
Il film è il secondo lungometraggio del fotografo francese Antoine d'Agata e rappresenta una sorta di documentazione su un'umanità ai limiti del possibile, come lo era stato anche il suo primo lungometraggio AKA ANA. Il soggetto principale di d'Agata sono spesso personaggi senza speranza come le prostitute, i tossicodipendenti...
Il regista francese dirige questo film proprio quando la sua compagna era Christa Paffgen, in arte Nico, protagonista di LA CICATRICE INTERIORE insieme allo stesso Garrel. Il cinema di Garrel ruota spesso intorno agli avvenimenti storici del Sessantotto, trattati in molti dei suoi film in modo davvero unico e originale...
Ancora una volta il cinema del regista portoghese Pedro Costa è incentrato sulla vita difficile di alcune personalità senza speranza che vivono principalmente a Lisbona, in Portogallo. CAVALLO DENARO ha come protagonista un povero immigrato originario di Capo Verde, ex manovale che vive la periferia di Lisbona. In un presente successivo al rovesciamento della dittatura...
Girato nel 1972 con uno dei primi videoregistratori portatili, ANNA rappresenta un esempio radicale di cinema direct, di documentario e un campo di sperimentazione per attori e registi. Il film nasce alla fine degli anni Sessanta, quando l'attore Massimo Sarchielli incontra Anna nei pressi di Piazza Navona a Roma...
Uno dei capolavori del regista ungherese Béla Tarr, Le armonie di Werckmeister è un'opera straziante che mette in mostra con un'enorme potente la disperazione universale dell'uomo causata dall'abbrutimento e la sopraffazione. Ambientato in un paesino ungherese, il film ha come protagonista il postino János che assiste, impotente, al disfacimento dello stato civile e ad un'ondata di immotivata violenza causata...
Dalla scomparsa di una donna ha inizio il misterioso film del regista italiano Michelangelo Antonioni, il quale adopera, come in molti altri suoi film, la sua compagna Monica Vitti (Anna) che insieme a Gabriele Ferzetti (Sandro) sono i protagonisti principali del film. L'AVVENTURA è il primo capitolo della cosiddetta a...
Il film è un capolavoro del regista di origini ebree Woody Allen, il quale si dimostra come sempre un grande sociologo che analizza con estrema capacità e profondità le relazioni umane e in questo caso la famiglia. Interiors, titolo provocatorio che indica la passione e la cura della madre (Eve), affetta da esaurimento nervoso, per gli interni della casa, è un ritratto e un'analisi della borghesia...