Incipit
Ancora una volta il cinema del regista portoghese Pedro Costa è incentrato sulla vita difficile di alcune personalità senza speranza che vivono principalmente a Lisbona, in Portogallo.
CAVALLO DENARO ha come protagonista un povero immigrato originario di Capo Verde, ex manovale che vive la periferia di Lisbona.
In un presente successivo al rovesciamento della dittatura di Salazar, il protagonista vaga in un ospedale che è anche una prigione è una fabbrica.
Il film è la prosecuzione del precedente film di Costa, JUVENTUDE EM MARCHA, di cui il protagonista è sempre Ventura, come in CAVALLO DENARO.
A Ventura gli si nega la possibilità di esistere: egli, come il popolo degli ultimi che rappresenta e di cui racconta la sconfitta, mostra l'enorme macchina burocratica che vorrebbe identificarlo ma che gli nega la possibilità di trovarsi nel mondo, tra carte e documenti che restano l'unica narrazione in cui potersi riconoscere, come gli atti di nascita e di matrimonio.